Nuovi Mostri

Alla fine ce l’ha fatta: voleva il nuovo partito, ed ora l’avrà. Diciamolo chiaro e tondo, per chi non l’avesse capito: quello del PD, per Berlusconi, era uno smacco insopportabile. Il vecchio Silvio ha capito ben presto quanti voti il nuovo "soggetto politico" (le virgolette sono d’obbligo) potrebbe portar via dal centro, orientando verso di sè molti degli elettori che, appunto, di centro si definiscono. Erano mesi che Silvio rosicava, ma (e questo avrebbe dovuto metterci in guardia) erano mesi anche che, tramite la rossa vamp meglio nota come Maria Vittoria Brambilla, aveva depositato il simbolo del suo "nuovo partito". E alla fine, il sogno s’è realizzato. Notate l’astuzia: il Silvio ha fatto coincidere la raccolta di firme sulle elezioni anticipate indetta da FI con la proclamazione solenne della nuova emanazione del suo proprio spirito, il "partito del popolo delle libertà". Brandendo cifre come "7 milioni di firmatari sono con noi" ha così, con questo escamotage, ottenuto una "investitura popolare" del suo nuovo progetto… investitura "a posteriori", ma questo mi sembra persino inutile starlo a spiegare.
Alla fine, Silvio ce l’ha fatta: ha ottenuto il nuovo giocattolo che desiderava tanto, invitando tutti ad imbarcarsi nella nuova avventura. Gli altri, in realtà, non sembrano molto convinti: lo seguiranno?
Ai posteri l’ardua sentenza.

3 Risposte a “Nuovi Mostri”

  1. Roba da matti! Pensaci: ti saresti presto resa conto di essere unicamente uno strumento di “legittimazione a posteriori” del loro (o meglio, suo) “nuovo partito”. Ribadisco: roba da matti! Per fortuna da me il porta a porta non l’hanno fatto, si sono accontentati di un gazebo in piazza. Mah!

  2. Ho scritto qualcosa in merito…estendendo il ragionamento anche al Pd e alla nascente Cosa rossa.La politica oramai è una continua rincorsa sui formalismi, Berlusconi si è semplicemente adeguato afrettando un pò i tempi.E’ la sostanza, non soltanto in Italia, che non cambia mai.

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